Dopo il DDL Cirinnà ora il Cirinnà 2. Che lo scopo fosse creare allevamenti di esseri umani?

In questi giorni, nuovamente, si sta cercando di portare la discussione politica verso la tentata approvazione del DDL Cirinnà che apre alla pratica dell'utero in affitto. Dopo lo stop di settembre del DDL, oggi sorge una nuova versione il Cirinna 2. Sostanzialmente uguale identica alla versione precedente.

Una vera presa in giro del popolo italiano!  Il Partito Democratico ha realizzato il Cirinnà 2 per bypassare il lavoro della Commissione Giustizia. Invece che discutere su un tema così delicato si preferisce violare la democraticità e portare avanti, con un colpo di mano, provvedimenti iniqui.

Perché tanto sforzo per far approvare il DDL Cirinnà? Per combattere la discriminazione degli omosessuali? O forse la verità è che tale legge apre allo sviluppo di un nuovo business? A tal proposito, per dare una idea della disumana operazione atta a sviluppare questo nuovo mercato, propongo nuovamente degli stralci di un mio articolo pubblicato su Notizie Provita.

- Alla domanda “cosa è la Maternità surrogata”, il sito di una agenzia di surrogazione, risponde: “La maternità surrogata permette di diventare genitore anche a chi non riesce a portare a termine una gravidanza, grazie ad una donna che accetta di affrontare gestazione e parto per altri.” In questo campo la comunicazione e il marketing la fanno da padroni, quasi scontata come intuizione. Infatti nella parte iniziale della descrizione il dramma della mancata genitorialità emerge in tutto il suo essere. Il sito cerca di entrare nella vita del lettore, che si presume abbia difficoltà nel generare figli. Cerca di compatirlo, giustificarlo e motivarlo a trovare una soluzione… - 

Identica, è la modalità di raggiro che una parte della politica italiana sta proponendo al popolo italiano. Quella venduta è l'idea di "donazione solidale". Viene storpiato e strumentalizzato il concetto di discriminazione, di modernità, di diritto, di educazione... Vengono strumentalizzate le coppie omosessuali, che con l'abbaio dell'approvazione di una legge sulle unioni civili, vengono prostituite in nome di un bene maggiore: il business...

Veramente vogliamo credere che quella parte di politica, si interessa seriamente ai diritti omosessuali?

Ma in cosa consiste questo business? 

- In Inghilterra è una pratica ormai legale e affittare una madre surrogata costa circa 120.000 €. Beh uno sfizio un po costoso direi …

Ma basta andare un po’ più in là, come in Thailandia dove il costo scende a 48.000 €. Se poi proprio si vuole risparmiare, con una tappa in Ucraina si pattuisce un affitto per 30.000€. Se si attraversa il mediterraneo e si va nel continente africano, come in Nigeria, Algeria, Somalia, lì il prezzo è molto competitivo, noleggiare una madre surrogata costa poco meno di 10.000 €. Gli stessi prezzi si possono trovare nella vicina Creta o in India... -

Quale panorama si potrebbe delineare se la pratica dell'utero in affitto venisse considerata legale? Provo a riflettere a voce alta. A primo pensiero, mi vengono in mente due ipotesi immediate:

1. La creazione di veri e propri allevamenti di esseri umani. Sfruttatori potrebbero viaggiare in Paesi meno sviluppati (visto i costi minori), potrebbero prelevare donne di tali Paesi e potrebbero introdurle in Italia (sia clandestinamente che in modalità ordinaria). Una volta in Italia le potrebbero rinchiudere, ad esempio, in appartamenti e di nove mesi in nove mesi, farle partorire... 
2. Gli allevamenti di esseri umani, ipotizzati sopra, potrebbero essere sviluppati proprio in quei Paesi meno sviluppati. I costi per l'azienda a delinquere, sarebbero ancora minori... E la successiva introduzione del neonato in Italia sarebbe ormai un ostacolo superato...

Di fatto la maternità surrogata o utero in affitto, è un business colossale. Intorno a questo mercato girano milioni di euro. Questa è la verità che non deve essere divulgata...

- Un mercato spietato, che utilizza il corpo di donne, approfittando dei loro gravi disagi sociali e economici, per fabbricare su commissione il nuovo “giocattolo” per i ceti abbienti del globo. Mai quanto oggi, l’essere umano è soggetto ad un processo di disumanizzazione, trasformandolo in uno strumento di business attivo e passivo.

Questo è lo scopo che è nascosto dietro la facciata radical-chic del riconoscimento dei “diritti civili” delle coppie omosessuali. -