CARONTE TORNA IN MARE. A ENUGU UCCISO UN AMICO SACERDOTE.

Quando senti esclamazioni giornalistiche del tipo: “le navi ONG tornano a solcare i mari sfidando il Governo Italiano”, lo stesso pensiero mi torna alla mente: salvare vite o sfidare le leggi di un Paese? #Caronte nuovamente in barca con il soldo per il traghettamento e le nuove anime ignare si ritrovano ad essere vittime di una stupida guerra. Intanto l’#Africa a migliaia di km da noi, muore ogni giorno!
#RadicalShip #HumanTrafficking

Nel Frattempo questa mattina mi è giunta da degli amici di #Enugu la triste notizia. Padre Paul Offu, sacerdote e parroco di Saint James the Greater in Ugbawka a Enugu è stato ucciso dai mandriani Fulani. Mentre eravamo in #Nigeriapochi giorni fa, proprio ad Enugu, avevamo appreso che i Fulani avevano dato un ultimatum ai #Cristiani Igbo: lasciare i territori del nord altrimenti avrebbero bruciato, distrutto e ucciso ogni #Igbo e suo insediamento. La Nigeria fino a “ieri” era minacciata dagli assalti di Boko Haram, oggi si ritrova con un nuovo gruppo estremista che miete morte nei suoi territori, i pastori Fulani. Vittime sono sempre i Cristiani che nel silenzio generale vedono fratelli uccisi per una finta guerra di religione che in realtà mira a possedere i territori del sud, ricchi di petrolio e giacimenti minerari. Il sangue dei martiri Cristiani continua a scorrere e mentre insorgono le battaglie mediatiche su chi solca il mar mediterraneo, il mondo rimane affacciato alla finestra a guardare i Cristiani morire. Riposa in Pace Padre Paul!